Il GdP di Potenza in data 23 aprile 2024 ha accolto il ricorso patrocinato dall'Avv. Marino Maria Contaldo.
Per garantire il corretto funzionamento dei sistemi di rilevazione della velocità, secondo l'interpretazione dello Studio Legale Contaldo condivisa dal G.d.P. di Potenza, non è sufficiente l'approvazione ministeriale dell'apparecchio, rendendosi altresì necessaria l'omologazione.
Tale interpretazione, destinata a modificare l'assetto giurisprudenziale finora maggioritario, è alla base del ricorso iscritto a ruolo dall'Avv. Contaldo il 20 gennaio 2024 e dunque, si colloca antecedentemente alla Ordinanza della Corte di Cassazione n. 10505 del 19 aprile 2024.
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